mercoledì 17 gennaio 2007

REPERIBILITA' MEDICI DI BASE

Lettera aperta al Ministro della Salute Livia TURCO
Gent. Ministro dopo un' indagine fatta sul contratto firmato dai medici di famiglia a livello nazionale e regionale (lazio) non risulta nulla in merito alla reperibilità degli stessi. Chiedete a noi cittadini di non intasare i pronto soccorso ma nei fatti è la legislazione vigente che ci costringe a farlo poichè non esiste una reperibilita dei medici di base nelle ore non coperte dallo studio e dalla guardia medica. Penso che questa sia una grave limitazione in special modo per le persone che hanno una patologia che la consultazione con il medico è fondamentale e può anche salvargli la vita. Gentile Ministro pregola voler esaminare e considerare con tutta l'urgenza e la serietà che la distingue di risolvere questo gravissimo limite che il cittadino ha nel momento in cui serve aiuto. La saluto cordialmente. Francesco

P.S.
al momento non esistendo la reperibilità di cui all'argomento, l'utente che ha l'urgenza di un consulto medico al difuori dell'orario di presenza del medico presso lo studio e quando la guardia medica non è attiva, l'unica possibilità che gli rimane è quella di recarsi ad un pronto soccorso il quale poi, se giudica l'urgenza in codice bianco, il paziente dovrà pagare il ticket. Se questa non è ingiustizia!!!

Adesso cari amici parliamone in particolare con persone che hanno fatto questa esperienza.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Effettivamente quello che affermi è la pura e sacrosanta verità!
E purtroppo riguarda tutti, senza distinzione d'età.
Neonati, bambini, adulti e anziani!
Dovremmo darci tutti una bella svegliata e far sentire tutti insieme la nostra voce e la nostra indignazione per un sistema che fa pena.
Spero che il tuo blog sia frequentatissimo. Auguri!